Riunione

 

“Possiamo rivelarci ora, la copertura è finita!” All’udire queste parole, i sospetti si rivelano per quello che sono. Tre drow, 6 uomini divisi in due gruppi da 3, 3 rakshasa e 3 orchi. Il servo di sevoreb rinizia così a parlare: “ Bene, diamo il benvenuto ai drow che rappresentano Lolth , ovvero Khuzar e le sue guardie del corpo! Passiamo poi all’attuale re delle valli, Ludvig, un mio grande amico! Dalla lontana Razkul ci sono i rappresentanti del sultano Baghavan, il suo figlio e unico erede il principe Rishi ! Dal vicino Zur’Krang abbiamo Horbag, che rappresenta suo fratello e sovrano Moobag! Ed ecco, dal lontanissimo Olowent, abbiamo Weistud , un insurrezionista pronto a prendere il potere!”

 

Gli invitati , dopo essersi scambiati occhiate minacciose, si rivolgono al loro presentatore quasi all’unisono chiedendo “Perchè avete rivelato le nostre identità? Dovevano rimanere celate!”“Perchè penso che , data l’importanza dell’affare che stiamo per sugellare, ognuno dei presenti debba sapere con chi sta trattando. Così , se dovessero esserci incomprensioni, potete risolverla tra di voi!”“E lei , chi sarebbe?!” esordisce Horbag senza tanti convenevoli“Manca il signor Kairi Kenders a questa riunione se non sbaglio... Per rappresentare un’altra parte interessata... “ chiese sospettoso Khuzar.“Il signor Kenders mi ha chiesto di dirvi che purtroppo non potrà essere qui...Io sono il vostro uomo, signori! Ma se intendete un semplice nome, chiamatemi Salir! Prego , accomodatevi, arriviamo subito al punto.”Un pò titubanti, alla fine gli invitati si siedono e paiono rilassarsi almeno un pò.E così Salir prende la parola: “Signori miei, siete venuti da tutto il mondo per conferire e fare affari con noi, i Servi di Sevoreb! Ognuno di voi ha degli obiettivi, così come li abbiamo noi! Cosa volete voi? Volete ottenere il potere, tutti vogliono il potere! Khuzar, che parla per Lolth, vuole il predominio dei drow nel sottosuolo, e vuole riemergere in superficie! Ludvig vuole mantenere il saldo il potere nelle sue terre, così come Baghavan, sultano del Sankasharna ! Moobag vuole unire tutti gli orchi dello Zur’Krang per marciare su Quel Thalas. E Weistud... Tu hai un governo da ribaltare, giusto? E allora, noi abbiamo qui quello che fa per voi . Grazie all’aiuto del professorSeviald *che si inchina non appena viene citato* siamo riusciti ad avere il controllo della popolazione di questo paese, come avete intuito. Non vivono nel terrore in effetti, e questo mi reca molto fastidio, ma voi avevate chiesto qualcosa di più discreto ed eccoci qua... Ammirate, queste effigiei!” A quest’esclamazione, il parroco entra nella stanza , preoccupato ed urlando “Cosa ci fate nella casa del Creatore, esseri immondi! Tornatevene da dove siete venuti! Smettetela di importunare la mia gente”.Le guardie del corpo dei vari rappresentanti dei paesi così si alzano, sguainando minacciosamente le spade contro il povero prete.“ E ALLORA, DOVE CAZZO SONO QUESTE EFFIGIE?!?!” esclama visibilmente adirato HobargLa risata fragorosa , quanto malvagia di Salir scuote il silenzio che si era creato dentro questa piccola chiesa.“Lo avete davanti agli occhi , mio caro! Molto probabilmente nessuno di voi conosce la definizione di effigie. O chi la conosce, ne ha dimenticato il significato. Tranquilli ve la rammento io! L’effigie è un costrutto, fatto di qualsiasi materiale, nella quale il nostro amico Seviald, ha infuso una pseudovita molto più resistente e vitale di quella creata da altri incantatori. Abbiamo preso il vero padre Crugol, eliminato e sostituito con questa effigie, controllata a distanza da chiunque lo desideri! Il professore qui ha perfezionato questa tecnologia , permettendo a chiunque abbia questo semplice tatuaggio *Seviald mostra un tatuaggio* di comandare a distanza e di vedere con gli occhi della sua creatura! Ed ecco una dimostrazione!”Così l’ingegniere inizia ad impartire ordini al parroco, che li esegue senza indugiare.“Come vedete, sono stati anche applicati degli incantesimi per camuffare il suo aspetto, per non destare sospetti, altrimenti un’estetica come questa *schiocca le dita, e l’incantesimo di camuffamento lanciato sull’effigie sparisce , rivelandolo come un’ammasso di ferro e legno* sarebbe davvero riconoscibile , non credete?” *riscocchiando le dita , la creatura riassume l’aspetto di un piccolo e timorato uomo di chiesa.“Quale incantesimo è stato lanciato su questa … cosa?” chiede Rishi“Sotto consiglio proprio del signor Kenders, che voi tanto stimate, abbiamo lanciato un Immagine persistente permanente, in modo tale che simulino anche il calore della pelle umana, l’odore della pelle umana, e via discorrendo!”“Questo costrutto deve comunque svolgere le funzioni del prete, e non credo ci sia problema per quelle prettamente religiose, come i riti. Ma , se un fedele ferito dovesse entrare in chiesa chiedendo di essere curato, quale sarebbe la reazione della sua creatura?” dice Ludvig con fare sicuro.“Ottima domanda, amico. Vede, questa effigie ha delle caratterische proprie dei costrutti, tra cui quella di accumulare incantesimi e di usarli sotto uno specifico ordine. Quindi, abbiamo dotato questo parroco, di alcuni incantesimi base , come quello che gli consente di creare cibo ed acqua, e ovviamente quelli che permettono di curare.”Tutti sembrano molto colpiti dall’efficenza di queste “macchine”.“Lei, quindi, intende vendere questa tecnologia a noi tutti, esatto? “ interloquì Weistud.Con aria soddisfatta, Salir risponde:“Capite voi tutti che mi è molto cara questa tecnologia, ragion per cui ho intenzione di venderla... Ma a solo uno di voi! Fra 2 giorni, in una casa di campagna in questa splendida cittadina, avverrà un’asta, che partirà da 1 moneta d’oro e finira a... Bhè, questo dipende da voi! Ovvio che ho una cifra minima in mente, sotto la quale non scenderò mai. Chi offre di più vince! Il pagamento deve essere fatto entro una settimana dall’avvenuta asta, altrimenti lo scambio salta e ci potrebbero essere anche ripercussioni alquanto spiacevoli... “Segue qualche minuto di silenzio , in cui nessuno prende la parola.“In questo paese allora, non avete preso il controllo solo della chiesa, giusto?” dice con aria risoluta Khuzar, mettendo fine a quell’inquietante silenzio“Corretto, Lolthiano. Abbiamo anche sostituito il mercante che finanzia questa festa, Ailar, poi ci siamo occupati del sindaco Horgeon, amato e stimato dalla popolazione; di Jalter, capo della guardia cittadin; di Bortin, il signore che affitta le stanze agli avventurieri dato che Tyravul non ha una locanda... Ah, a proposito di avventurieri , sono arrivati *tot tempo* delle persone che ho paura che ficcanaseranno un pò in giro... Hanno ucciso qualche settimana fa, un membro della mia organizzazione, e francamente mi stanno scocciando. Sono un monaco pelato, una maga elfica con uno strano bastone, una sacerdotessa in stile molto dark, una ninja koijiana, un’affascinante ragazza dai lunghi capelli rossi, raccolti in una treccia , un’elfa vestita come di foglie che va sempre in giro con una volpe, un paladino dalla parlantina sciolta, e un bardo con un violino , frusta e balestra. Le descrizioni, anche se brevi , sono dettagliate. Chiunque mi porterà la testa di uno dei membri, potrà contare su 100.000 monete d’oro bonus per l’asta... Chi me li porterà vivi, 200.000 monete d’oro... Non ho altro da aggiungere , potete andare. Manderò i miei uomini ad indicarvi dove si terrà l’asta.Così , la gente inizia ad uscire dalla Chiesa. Ma Salìr si trattiene con due di loro: in ordine, Weistud e Ludvig.

 

S:“Ah Weistud, ho deciso di rivelarti una cosa di cui sono venuto a conoscienza: Shinkuro ti sta cercando, pensa che tu abbia una bilancia o qualcosa del genere. Quindi stai attento.”

W: “E’ una fortuna allora che io non sia nell’Olowent, ma qui nell’Impero. Poi non mi fa paura quel monaco mezzo pelato.”

S: “Non dovresti sottovalutare il nemico.”

W: “Se se, lo so. Ma a me non spaventa minimamente. Poi da quando in qua ti preoccupi per me?”

S: “ Non mi preoccupo per te, ma nell’eventualità che dovessi vincere l’asta, mi servi vivo a sufficenza per farmi pagare. Non vorrei che Shinkuro mi privasse di tante monete d’oro. “

 

S: “Ludvig, è da tempo che non ci si vede. Grazie per essere venuto!”

L: “Di nulla Salir, come sono andato allora?”

S: “Bene! Appena ti ho presentato hanno capito subito che era una cosa seria e quindi ci farò un bel gruzzoletto. La tua presenza qui mi onora e onorerà le mie tasche! *risata*

L: *risata* “Ti ringrazio. Comunque farò come mi hai chiesto, farò alzare l’asta finchè la cifra non ti aggrada. In cambio , ti ricordo che devi fare due cose: la prima, è fermare una piccola organizzazione di rivoltosi che opera contro di me, non ho voglia di sporcarmi le mani; la seconda, e ancora più importante: rivoglio mia nipote! E la voglio viva! Dobbiamo finire un discorsetto in sospeso da qualche anno, se capisci cosa intendo. Qualsiasi informazione tu abbia , ti pregherei di riferirmela , e di agire se dovessi trovarla.

S: “Ma certo , non ne dubitate, ci vediamo fra 2 giorni! Mi stia bene!”