Sessione 22
Scena 1: La quiete dopo la tempesta. Dopo l'aspra battaglia, i nostri amici si affidano alle mani di Leilin, per curare le loro ferite. Stremato, il gruppo decide di riposare nelle sicure "mura" del 'Trucco della corda' di Annael al fine di recuperare incantesimi e di far riposare corpo e mente. Quindi decidono poi di proseguire la loro scalata, che li condurrà dopo un'ora di viaggio, all'accampamento dei minatori.
Scena 2: Miralan, nel villaggio dei minatori. Durante la scalata, i nostri amici si accorgono che il freddo inizia ad aumentare ed oramai la neve imperversa su tutto ciò che li circonda. Arrivati alla decadente palizzata del villaggio dei minatori, la compagnia intravede un fuoco al centro dell'agglomerato di case. Daenerys manda in avanscoperta il suo psicocristallo, e quello che vede sono quattro elfi, attorno al fuoco, che discorrono del più e del meno. Accando al fuoco, è presente una gabba alta almeno 4 metri, in cui è sospeso tramite delle catene un uomo sulla trentina, fisico imponente , barba e capelli neri. Quest'ultimo , continuando a ridere, intima ai suoi carcerieri di liberarlo, altrimenti il suo signore si arrabbierà. I nostri amici decidono quindi di avvicinarsi agli stranieri nel tentativo di verificare le loro intenzioni. In un primo momento, credono che gli elfi siano buoni e che il prigioniero sia qualcuno di pericoloso. Ma col passare del tempo, si rendono conto del contrario. Ognuno con le sue tecniche, riesce a scoprire che il prigioniero che dice di chiamarsi Robert, è in realtà un leale servitore di Lord John Perlas, un nobile molto benvoluto di Denerim e facente parte del 'Concilio dei Dodici'. Era stato mandato per conto del suo padrone, per scoprire cosa stesse succedendo in quel posto. Tre giorni orsono fu catturato nel sonno dagli elfi. Inoltre, Elizabeth ha avuto una specie di visione, in cui vedeva le silvane creature a colloquio con un vecchio con mantello e cappuccio rosso, con alcuni mannari al seguito e rende partecipe il gruppo di questa sua scoperta. Dopo varie trattative per una finta alleanza tra elfi e il gruppo, Robert viene liberato. Assistito da Leilin, ritorna in una condizione di forma normale. Gli viene dato da mangiare e tutti si riuniscono nell'edificio che ospitava un piccolo distaccamento delle guardie per sfuggire al freddo pungente. Dopo vari accertamenti, Elizabeth e Daenerys si convincono che quei quattro sono dei poco di buono, e quindi li distraggono per permettere a Robert di recuperare il suo immenso scudo. Dopo averlo afferrato, gli abiti logori che aveva addosso si tramutano in una scintillante armatura, il suo cappello in un grosso elmo a forma di testa di drago , e gli compare una spada in mano. Tutto è pronto... Miralan si tingerà ancora di rosso!