Sessione 5

Scena 1: Incontri serali. La figlia del nobile non si presenta all'appuntamento segreto con il necromante. Quest'ultimo, particolarmente deluso, si rinchiude in camera. In seguito alla notte passata alla Locanda del Bardo Zoppo, il gruppo si reca dinanzi alla cattedrale per chiamare Leilin e discutere relativamente alla prossima mossa da effettuare. Durante il discorso sviluppato nel giardino situato nelle immediate vicinanze dell'edificio religioso, alcuni membri del gruppo si accorgono di essere osservati. La figura si rivela essere una bellissima elfa; attorno a lei vi è un serpente. Dopo le prime domande, alcune delle quali parzialmente accusatorie, l'elfa Shy'ria rivela di essere alla ricerca del conte Ehrlem. Il nemico comune la spinge ad unirsi al gruppo, che le racconta quindi le informazioni in possesso in merito alla vicenda del nobile. Giunge poi sera: è tempo quindi per Leilin di accompagnare, assieme a quattro guardie, la figlia del nobile alla cattedrale per sottoporla al ritiro fittizio pre-matrimonio; Lumbar e Ren-Yu "Tornado di Giada" si offrono per vestirsi da accoliti ed assistere quindi alla scena assieme la druida Shy'ria, trasformata in cane per l'occasione. Il pretesto per ottenere risposte in merito alla relazione tra la figlia e il nobile non ha comunque portato risultati incisivi se non una maggiore conoscenza riguardo alla triste vita sentimentale di quest'ultima. Leilin propone quindi alla promessa sposa di andare a farle visita in futuro e la riaccompagna verso la villa del nobile. La cena viene consumata alla solita locanda; la druida, inorridita dal fatto che il nano si stia cibando con un pollo, decide di rimanere in disparte per il resto della serata.

Scena 2: Interrogati. Ren-Yu,mattiniero, si sveglia all'alba, esce dalla propria camera e si reca al piano terreno per meditare. Dopo circa un paio d'ore la porta della locanda si spalanca: venti guardie cittadine fanno irruzione nella taverna, svegliano i restanti avventurieri e li conducono dal capitano delle guardie. Giunti nella caserma, il gruppo assiste ad un'animata discussione tra Belenor ed il capitano. Un evento inatteso ha avuto luogo la notte scorsa: la figlia del nobile e le guardie che la scortavano sono scomparsi. Gli avventurieri vengono interrogati ma sembrano avere un'alibi abbastanza convincente (anche se da verificare) e vengono quindi rilasciati, anche se viene loro richiesto di rimanere a disposizione dell'autorità pubblica.